Seguo la scia inebriante
della tua immensa paura
sicché io ti invidio davvero
perché stai per assaporare
la grande magia della morte.
Sento rimbombare il delirio
dal profondo della tua mente
il cuore è un pendolo guasto
che batte i rintocchi alla rinfusa
non li trattiene fra le sue pareti.
Nel silenzio tutto si amplifica
finanche il tuo flebile affanno
la eco si tramuta in un grido
che squarcia il cielo notturno
sino a fare sobbalzare la luna.
Dove terminerà il tuo viaggio
è qualcosa che non mi compete
il noioso Eden, o forse l’inferno
verrà stabilito da chi tu sei stata
nel tuo viaggio nell’esistenza.
È ora di perdersi dentro l’oblio
nell’avvolgente sangue e nel buio
sicché io ti invidio, dico sul serio
perché tu, grazie alla mia pazzia
ora assapori la magia della morte.
della tua immensa paura
sicché io ti invidio davvero
perché stai per assaporare
la grande magia della morte.
dal profondo della tua mente
il cuore è un pendolo guasto
che batte i rintocchi alla rinfusa
non li trattiene fra le sue pareti.
finanche il tuo flebile affanno
la eco si tramuta in un grido
che squarcia il cielo notturno
sino a fare sobbalzare la luna.
è qualcosa che non mi compete
il noioso Eden, o forse l’inferno
verrà stabilito da chi tu sei stata
nel tuo viaggio nell’esistenza.
nell’avvolgente sangue e nel buio
sicché io ti invidio, dico sul serio
perché tu, grazie alla mia pazzia
ora assapori la magia della morte.
N° 4889 - 20 aprile 2023
Il Custode
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