Sotto di me
un salto verso l’oblio
e poi chissà se io vedrò
il paradiso tanto decantato
dai poeti e dai sognatori.
Quello che io so
è che adesso il mio cuore
è una succursale di inferno
un tourbillon di dolori
e fiamme che ardono a lungo.
Seduta sul muretto
mentre le onde ruggiscono
il mare mi chiama a sé
ed è grande la tentazione
per volare basterebbe un istante.
Ho avuto un destino
che io non so perdonare
giacché io ero convinta
di meritare una vita più mite
al pari del mio animo empatico.
Nel volgere di un secondo
distratta, io perdo l’equilibrio
smarrisco pensieri e lacrime
intanto gli scogli si fanno vicini
però è molto dolce morire…
un salto verso l’oblio
e poi chissà se io vedrò
il paradiso tanto decantato
dai poeti e dai sognatori.
è che adesso il mio cuore
è una succursale di inferno
un tourbillon di dolori
e fiamme che ardono a lungo.
mentre le onde ruggiscono
il mare mi chiama a sé
ed è grande la tentazione
per volare basterebbe un istante.
che io non so perdonare
giacché io ero convinta
di meritare una vita più mite
al pari del mio animo empatico.
distratta, io perdo l’equilibrio
smarrisco pensieri e lacrime
intanto gli scogli si fanno vicini
però è molto dolce morire…
N° 4881 - 13 aprile 2023
Il Custode
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