Translate

mercoledì 26 aprile 2023

IO CHE ERO VENTO

Io che ero vento
originato da una tempesta
sollevai acqua e sabbia
che tramutai in argilla
le diedi la forma di un uomo
borioso quanto il diluvio
e di una donna pettegola
come la cicala del campo.
 
Raccolsi il fuoco e il cotone
da porre al centro del cielo
li chiamai sole e poi luna
padroni del giorno e della notte
il primo scaldò gli animali
e generò le piante e i sorrisi
la seconda ispirò i poeti
e persino le pigre maree.
 


Però già all’alba dei tempi
mutarono eventi e scintille
e giunse la devastazione
sui monti e nelle campagne
furono teatri, gli oceani
di distruzione e di morte
e le nuvole piansero lacrime
sulle case delle formiche.
 
Io che ero vento
adesso divento ghiaccio
frammento strappato all’iceberg
che fece affondare il Titanic
e siedo come chi muore
oltre il Nirvana e l’Olimpo
osservo le macerie e i cadaveri
maledico ciò che creai.

  N° 4895 - 25 aprile 2023

                                            Il Custode

Nessun commento:

Posta un commento