Accadde durante la sera
ed il vento si fece esausto
io, guardando il tuo sguardo
vedevo una bellissima anima
e le mie dita, seppure leggere
scivolarono sulla tua pelle.
Ci facemmo una promessa
sotto una luna assai infingarda
e per non dimenticare mai
annodammo i nostri sospiri
e le labbra, decise e insolenti
suggellarono il patto in un bacio.
Erano tempi dalla vita intensa
che sfuggiva ad ogni parola
e però, dentro i nostri pensieri
si trovava davvero a proprio agio
non era amore, ma per sola paura
che giurarlo ne decretasse la fine.
Io ti penso ad ogni stella cadente
ed immagino che dove impatta
muoia per dare forma al sorriso
col quale scaldavi i miei occhi
e l’inverno non era mai freddo
la notte era un fascio di luci.
Dove sei me lo domando spesso
e le domande non hanno risposte
forse era quello il nostro destino
di lasciarci per tornare a cercarci
come accade all’interno dei sogni
dai quali non vorremmo svegliarci.
ed il vento si fece esausto
io, guardando il tuo sguardo
vedevo una bellissima anima
e le mie dita, seppure leggere
scivolarono sulla tua pelle.
sotto una luna assai infingarda
e per non dimenticare mai
annodammo i nostri sospiri
e le labbra, decise e insolenti
suggellarono il patto in un bacio.
che sfuggiva ad ogni parola
e però, dentro i nostri pensieri
si trovava davvero a proprio agio
non era amore, ma per sola paura
che giurarlo ne decretasse la fine.
ed immagino che dove impatta
muoia per dare forma al sorriso
col quale scaldavi i miei occhi
e l’inverno non era mai freddo
la notte era un fascio di luci.
e le domande non hanno risposte
forse era quello il nostro destino
di lasciarci per tornare a cercarci
come accade all’interno dei sogni
dai quali non vorremmo svegliarci.
N° 4602 - 7 ottobre 2021
Il Custode
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