Tacque, e dal promontorio
si diresse alla pianura
dove i pastori, con crudeltà
decimavano il branco ribelle
col pretesto di salvare le pecore.
E queste ultime belavano
al comando dei loro padroni
ed egli muto, poiché era inutile
sprecare le forze ed il fiato
con chi non sapeva ascoltare.
Ed i cani, per un misero osso
dilaniavano chi si opponeva
all’idea di finire in una gabbia
sicché egli vide, dopo pensò
la strategia del proprio attacco.
E nel silenzio egli mosse
con un solo, potente balzo
azzannò colui che pareva il capo
affondò i denti nella sua gola
fino a che non terminò il sangue.
E zittirono i pastori ed i cani
sopraffatti da sorpresa e sgomento
egli raccolse a sé il branco
e veloce come il lampo d’estate
lo condusse verso le grotte.
Adesso, a distanza di mesi
gli aguzzini ancora lo cercano
mentre i lupi ne seguono i passi
egli tace e percorre il sentiero
che conduce incontro alla libertà.
si diresse alla pianura
dove i pastori, con crudeltà
decimavano il branco ribelle
col pretesto di salvare le pecore.
al comando dei loro padroni
ed egli muto, poiché era inutile
sprecare le forze ed il fiato
con chi non sapeva ascoltare.
dilaniavano chi si opponeva
all’idea di finire in una gabbia
sicché egli vide, dopo pensò
la strategia del proprio attacco.
con un solo, potente balzo
azzannò colui che pareva il capo
affondò i denti nella sua gola
fino a che non terminò il sangue.
sopraffatti da sorpresa e sgomento
egli raccolse a sé il branco
e veloce come il lampo d’estate
lo condusse verso le grotte.
gli aguzzini ancora lo cercano
mentre i lupi ne seguono i passi
egli tace e percorre il sentiero
che conduce incontro alla libertà.
N° 4612 - 19 ottobre 2021
Il Custode
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