Aspetto la notte fonda
giacché io amo la luna
che pure, con la sua luce
non smette di accarezzarmi.
Devo fuggire lontano
da questo mondo violento
costruito con sterco e fango
da persone prive di anima.
Si avvicinano i carri armati
si schierano gli sbirri infami
i maiali oramai manipolati
stanno in fila ad applaudire.
Un gregge di miserabili
è là pronto a festeggiare
la caduta di chi ha combattuto
per difendere la propria libertà.
Devo fuggire lontano
per tenere a bada il mio odio
questa voglia di usare violenza
su chiunque non mi rispetta.
Sicché aspetto la notte fonda
e cerco una Patria distante
non prima di avere compiuto
la più piacevole delle carneficine.
giacché io amo la luna
che pure, con la sua luce
non smette di accarezzarmi.
da questo mondo violento
costruito con sterco e fango
da persone prive di anima.
si schierano gli sbirri infami
i maiali oramai manipolati
stanno in fila ad applaudire.
è là pronto a festeggiare
la caduta di chi ha combattuto
per difendere la propria libertà.
per tenere a bada il mio odio
questa voglia di usare violenza
su chiunque non mi rispetta.
e cerco una Patria distante
non prima di avere compiuto
la più piacevole delle carneficine.
N° 4611 - 18 ottobre 2021
Il Custode
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