l’amore che tu prometti
che si inerpica sulle
ferite
le cura e le guarisce
col tocco delle tue
labbra.
Ho desiderio di averti
dentro l’anima cieca
che mendica il tuo
sorriso
e ne accarezza i
contorni
per ritornare alla vita.
Perché ti amo, Asia
e detesto il tempo
trascorso
distante dalle tue
braccia
sicché io riprendo a
cercarti
e ti riporto ai miei
occhi.
N° 3567 - 12 febbraio 2019
Il Custode
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