<<Baciami!>>
Disse il silenzio
mentre vegliava la notte
e polvere di giovani stelle
scendeva giù dagli abeti.
Disse il silenzio
mentre vegliava la notte
e polvere di giovani stelle
scendeva giù dagli abeti.
<<Fallo perché ne ho bisogno
come ho bisogno del canto
del primo fagiano nel cielo
che chiama, implora a raccolta
il soffio del vento d'estate.>>
E sulla cima dei prati
si assiepavano cicale loquaci
solamente per ascoltare
il suono di quel desiderio avvolgente
che copriva l'intera vallata.
Persino dal mare distante
si affacciavano, curiosi, i gabbiani
nel becco tenevano i granchi
affinché anche costoro
fossero partecipi della meraviglia.
si affacciavano, curiosi, i gabbiani
nel becco tenevano i granchi
affinché anche costoro
fossero partecipi della meraviglia.
Infine, poi, giunse il tuono
un battito di cuore fortissimo
e la notte raccolse il silenzio
fra le sue ali capaci
di contenere l'intero universo.
Nel suo sguardo di mille pianeti
c'erano parole che nessuno descrisse
sicché lo guardò
e con i suoi occhi disse:
<<Dannazione...baciami!>>
N° 5400 - 15 maggio 2025
Il Custode
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