UN VIAGGIO DI ASTAROTH

Vado in cerca di anime
anime forti, che pulsano
l’essenza stessa della vita
senza scendere a compromessi
né piegarsi al primo dolore.
 
Sono quelle che prediligo
ecco perché in questa notte
io salgo l’inferno rovente
e sotto la luna di maggio
comincio il mio breve viaggio.
 
Non sopporto le debolezze
di coloro avvezzi alle lacrime
che si battono il petto ed il capo
ed affollano stupide chiese
a pregare un dio presuntuoso.
 

Ho un sacco capiente con me
che può contenerne moltissime
tanto da riempire torrenti
fatti di sangue e di lava bollente
dove si disperano i dannati.
 
Prima che sorga il sole
e gli umani annusino il mio odore
di cenere e di gocce di zolfo
io farò incetta dell’inutilità
di questa creature malvagie.

  N° 4916 - 10 maggio 2023

                                                 Il Custode