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sabato 6 maggio 2023

QUANDO ARRIVO' L'ORCULAT

Fu quando la terra tremò
sotto il suo passo pesante
e dalle colline del riesling
fuggirono finanche i grilli.
 
Era fresca, la sera di maggio
ed i lupi seduti accanto alla luna
smisero di colpo il loro ululato
e si nascosero dentro le foibe.
 
Accadde che il bisbiglio del vento
diventò un frastuono tremendo
quando arrivò l’orculat
come una falce sopra i paesi.
 


Crollarono prima le fabbriche
dopo le case, infine le chiese
ed occorsero mille cadaveri
per placare la furia del mostro.
 
Ma la gente del Friuli, delle Venezie
era fatta di pietra molto robusta
tutti presero a modellare le zolle
le donne, gli uomini ed i bambini.
 
E dopo avere pianto i cari caduti
si occuparono di tornare alla vita
costruirono prima le fabbriche
dopo le case, infine le chiese.

  N° 4909 - 5 maggio 2023

                                               Il Custode

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