Sicché io sognai
un sogno di rara bellezza
e svegliarmi fu un trauma
mandai indietro il pendolo
e con il pendolo, il sole
pur di ritornare alla notte.
Avevo dentro il cassetto
un ultimo frammento di luna
e sentivo le stelle gridare
e piangere schegge di luce
ogni tanto permettevo loro
di vederla per un bacio furtivo.
Nella mente, il tarlo del dubbio
tormentava i miei pensieri
io non ricordavo l’amore
né il motivo per cui lo vissi
domandai ad un oracolo muto
che non mi rivolse parola.
Allora chiusi i miei occhi
per ritrovare quella sensazione
ed il cuore prese a sbuffare
respiri violenti come uragani
ed il sogno si rivelò un incubo
ecco perché io non mi risvegliai.
un sogno di rara bellezza
e svegliarmi fu un trauma
mandai indietro il pendolo
e con il pendolo, il sole
pur di ritornare alla notte.
un ultimo frammento di luna
e sentivo le stelle gridare
e piangere schegge di luce
ogni tanto permettevo loro
di vederla per un bacio furtivo.
tormentava i miei pensieri
io non ricordavo l’amore
né il motivo per cui lo vissi
domandai ad un oracolo muto
che non mi rivolse parola.
per ritrovare quella sensazione
ed il cuore prese a sbuffare
respiri violenti come uragani
ed il sogno si rivelò un incubo
ecco perché io non mi risvegliai.
N° 4299 - 23 dicembre 2020
Il Custode
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