Erano due cuori differenti
uniti da una strana alchimia
e non si sfiorarono mai
ma restarono sempre vicini.
Nel tempo di un’unica notte
trovarono mille pretesti
per restare sotto la luna
seduti come gli innamorati.
Giungeva dalla spiaggia vicina
la nenia delle giovani onde
che correvano alla battigia
per poi ritornare al mare.
Erano due anime sole
nobili dai dolori incontrati
si parlavano come chi s’ama
seppure non accadde mai.
Scendeva una leggera brezza
ad ascoltare i loro racconti
per poi raccontarli ai gabbiani
e i gabbiani, alle nuvole apatiche.
Infine, come esperte rondini
migrarono verso cieli mansueti
i loro sguardi si separarono
ma non si scordarono mai.
uniti da una strana alchimia
e non si sfiorarono mai
ma restarono sempre vicini.
trovarono mille pretesti
per restare sotto la luna
seduti come gli innamorati.
la nenia delle giovani onde
che correvano alla battigia
per poi ritornare al mare.
nobili dai dolori incontrati
si parlavano come chi s’ama
seppure non accadde mai.
ad ascoltare i loro racconti
per poi raccontarli ai gabbiani
e i gabbiani, alle nuvole apatiche.
migrarono verso cieli mansueti
i loro sguardi si separarono
ma non si scordarono mai.
N° 4278 - 5 dicembre 2020
Il Custode
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