L'attimo si fermò
ed il suo rancore
come una tagliola nei boschi
mordeva sull'incessante
inquietudine.
Per la prima volta
egli provava sgomento
e si manifestò ai presenti
come il martire
che cerca comprensione.
I suoi occhi
scrutavano l'indifferenza
e le sue parole
avevano tema
nel lasciare le sue labbra.
Per la prima volta
egli fu solo
con la mente vuota
ed il suo dolore
immobile.
N° 495 – 11 ottobre
1984
Nessun commento:
Posta un commento