Terra aspra
di arbusti secchi e robusti
che giace abbandonata
quasi che non fosse Italia.
Terra dei miei antenati
di coloro che vi restarono
pentiti, o forse orgogliosi
di non essersi arresi al fato.
Terra della miseria
ma dalla dignità assai forte
dalle scoscese montagne
fino alle sabbie dello Ionio.
Terra di greci ed etruschi
e di lupi, e ancora cani randagi
fucina di uomini forti
e donne ancora di più.
Terra raccontata da Antioco
crocevia del Meridione
dove nemmeno Cristo osò
e si fermò fuori confine.
Terra dall’odore del sole
Lucania che un tempo fu grande
baciata da due grandi mari
ed ora relegata in un canto.
di arbusti secchi e robusti
che giace abbandonata
quasi che non fosse Italia.
di coloro che vi restarono
pentiti, o forse orgogliosi
di non essersi arresi al fato.
ma dalla dignità assai forte
dalle scoscese montagne
fino alle sabbie dello Ionio.
e di lupi, e ancora cani randagi
fucina di uomini forti
e donne ancora di più.
crocevia del Meridione
dove nemmeno Cristo osò
e si fermò fuori confine.
Lucania che un tempo fu grande
baciata da due grandi mari
ed ora relegata in un canto.
N° 4856 - 24 marzo 2023
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento