Al di là della porta chiusa
giungono sospiri e lamenti
hanno un suono graffiante
che scheggia la mia mente insana.
Un chiaro messaggio di commiato
che pare sia in giapponese
seguito da un boato tremendo
poi urla di dolore e terrore.
Lungo il corridoio interminabile
il ghigno sui quadri e delle armature
chi diavolo saranno costoro
che si prendono gioco di me?
E però, giacché sono incosciente
entro e molte mani mi afferrano
sicché io sprofondo nel nulla
il vuoto inghiottisce il mio corpo.
Ho paura, non riesco a negarlo
e grido come se servisse a qualcosa
la vista non si abitua alle tenebre
sento artigli carezzarmi la pelle.
Sia maledetta la mia stupidità
che mi ha condotto in questo oblio
adesso come potrò trovare l’uscita
di questa fottutissima stanza buia?
giungono sospiri e lamenti
hanno un suono graffiante
che scheggia la mia mente insana.
che pare sia in giapponese
seguito da un boato tremendo
poi urla di dolore e terrore.
il ghigno sui quadri e delle armature
chi diavolo saranno costoro
che si prendono gioco di me?
entro e molte mani mi afferrano
sicché io sprofondo nel nulla
il vuoto inghiottisce il mio corpo.
e grido come se servisse a qualcosa
la vista non si abitua alle tenebre
sento artigli carezzarmi la pelle.
che mi ha condotto in questo oblio
adesso come potrò trovare l’uscita
di questa fottutissima stanza buia?
N° 4850 - 20 marzo 2023
Il Custode
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