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venerdì 31 marzo 2023

STORIA OLTRE IL FILO SPINATO

Ho voglia di vivere
benché in questo campo
il mio desiderio è utopia
morire non è che un istante.
 
Eppure il cielo cinese
pare davvero bellissimo
quasi a voler mitigare
il peso della mia prigionia.
 
Il lavoro è molto pesante
ore trascorse nelle risaie
sotto il torrido sole d’estate
la pioggia che reca il monsone.
 


Quale reato che io non so
mi condurrà alla morte?
Quasi che fosse una colpa
dissentire dalla dittatura.
 
Un unico colpo alla nuca
un proiettile da rimborsare
e svanirà il mio futuro
giacché osteggiai il Partito.
 
E scrivo sul mio blocchetto
ideogrammi delle mie poesie
chissà se in un futuro distante
qualcuno vorrà leggerle tutte.

  N° 4866 - 31 marzo 2023

                                             Il Custode

giovedì 30 marzo 2023

SONO L'IGNOTO

Sono nato in mezzo ai fiori
sopra il marmo di una lapide
figlio di un cane di strada
e di una gatta senza sogni
poi venne il dio che tutto tace
e mi avvolse nella sua barba.
 
Ricordo ancora il forte odore
di tabacco a buon mercato
sicché io attesi il primo vento
per tornare ai miei fuochi fatui
mentre sotto la pensilina e il libeccio
la tempesta scendeva a baciarmi.
 


E chissà quante le maledizioni
che io raccontai ad una talpa?
Dal cielo di zucchero a velo
io scagliavo pensieri alla luna
l’intera notte copriva i miei silenzi
al riparo dal becco di una fenice.
 
Adesso sono un giovane adulto
ma nessuno mi rivelò il mio nome
lo cerco dentro i fondi del caffè
lo annuso nello sterco di un gallo
sicché quando qualcuno mi chiama
gli rispondo che io sono l’ignoto.

  N° 4865 - 30 marzo 2023

                                              Il Custode

mercoledì 29 marzo 2023

MONELLA

Io impazzisco di te
e della tua calda vulva
tu che ne sei consapevole
giochi con la mia eccitazione.
 
Con la mia lingua rapida
mi sazio e poi ricomincio
mi perdo sul tuo clitoride
la sensazione è davvero sublime.
 
Adesso però è il tuo turno
di afferrare il mio pene
che pulsa in cerca di te
per inondarti di sperma.
 


Un’eruzione di seme
che si perde sopra il tuo viso
tu lo fai tuo con le dita
ne deglutisci ogni singola goccia.
 
Meravigliosa magia dell’orgasmo
adesso ho voglia di tenerti stretta
sul mio cuore, per sussurrarti
che sei una perversa monella.

  N° 4864 - 29 marzo 2023

                                                Il Custode

HO IN GREMBO LA VITA

Ho in grembo la vita
ed è un dolore prezioso
che io intendo tenere
per coltivarlo con cura.
 
Questa strana esistenza
è una battaglia continua
ma vale la pena affrontarla
se penso alla futura nascita.
 
Sento in me un tale amore
che travalica il dolore fisico
lo so, non sarà sempre facile
ma nulla potrebbe mai esserlo.
 


Chissà qual è il pensiero
che pensa chi io sto plasmando?
Se immagina questo mio sogno
affrontato con estrema passione?
 
E sia, io attendo il momento
nel quale lo darò alla luce
per stringerlo e sussurrargli
quanto e da quanto io lo amo.

  N° 4863 - 29 marzo 2023

                                             Il Custode

CON GLI OCCHI DEL NEMICO

Io non so
spesso non capisco
perché ti debba ammazzare
però i politici asseriscono
che tu sei qualcuno da odiare.
 
Hai sangue
possiedi occhi che piangono
e penso che tu, come me
hai ascoltato parole
che ti hanno istigato a combattermi.
 
Non conosco i tuoi pensieri
a volte nemmeno i miei
ma dal fondo della trincea
io sento in maniera nitida
il respiro della tua paura.
 


Le bombe di tracciamento
rischiarano l’intera notte
io, come te, sono solo
in balìa della mia nostalgia
e di ricordi che si frantumano.
 
Però arriverà la battaglia
l’assalto all’arma bianca
in quel momento né tu, né io
potremo fermarci a riflettere
che siamo entrambi uomini.

  N° 4862 - 29 marzo 2023

                                               Il Custode

SIEDO IN SILENZIO

Siedo in silenzio
ho poco da raccontare
la vita mi passa davanti
ma sono impegnato a morire.
 
Non vedo le nuvole
né più le falene notturne
piove da molti decenni
ma io non ci faccio più caso.
 
Ho scordato il mio nome
finanche il mio sorriso
mi specchio in una pozzanghera
per vedere se ho ancora un volto.

 
È strano come i fiori
crescano sotto l’asfalto
se io fossi altrettanto caparbio
avrei voglia di nascere ancora.
 
Ma siedo in silenzio
e non importa nient’altro
non vivo più per nessuno
per me stesso meno che meno.

  N° 4861 - 28 marzo 2023

                                              Il Custode

SOTTO IL LETTO

Aspetto
ho davanti a me
l’intera eternità
mi basterà poco per averti
sfiorarti con la mano
e dopo ucciderti.
 
Hai paura
senti che io ci sono
però dovrai soccombere
al sonno
alla stanchezza
al desiderio di sognare.
 


Sotto il letto
ho trovato dimora
sarò dentro i tuoi incubi
tu sul mio palato
la tua giovane anima
mi imploderà fra le unghie.
 
Creatura orrenda
io, l’ultima tua visione
e sangue e viscere
sparsi per il pavimento
io aspetto
‘ché ho tanta fame di te.

  N° 4860 - 28 marzo 2023

                                          Il Custode

BALLO IN MASCHERA

È fresca ed è limpida
la sera nella collina rumena
ed illuminato dalla luna
il castello domina la valle.
 
Le carrozze sopra il sentiero
si inerpicano lentamente
lanterne lievi e cigolanti ruote
per arrivare fino alla vetta.
 
Poi si fermano nel parco
i paggi ne aprono le porte
nobildonne e galantuomini
sono pronti per l’evento.
 
Invitati nella sera
dall’uomo giunto da lontano
quale occasione migliore
per fare reciproca conoscenza.
 
In attesa davanti al portone
il conte insieme alla sua sposa
rendono omaggio ai loro ospiti
con cordialità e con garbo.
 
Guidati dai maggiordomi
ed allietati dalle dame
ognuno entra nel maniero
per ammirarne la bellezza.
 
Nel salone delle feste
vi è la tavola imbandita
di vini pregiati e di leccornie
assai gradite ai commensali.
 
Il rinfresco è assai sontuoso
afrodisiaco al palato
poi giunge il tempo tanto atteso
di prepararsi per le danze.
 
Bardati da vampiri e streghe
i padroni della costruzione
il ballo in maschera ha inizio
fra gli inchini e le giravolte.
 


Pulsano le vene ed i muscoli
dei nobili giunti dal villaggio
un odore forte che attrae
il conte, la sposa e le dame.
 
D’improvviso il cielo muta
di tuoni e fulmini che esplodono
diventa una tregenda, la notte
cade nel dramma l’intero salone.
 
Gli invitati, adesso terrorizzati
comprendono che non sono maschere
quelle che hanno innanzi a loro
bensì il volto della propria morte.
 
E fra le urla ed i singhiozzi
affondano i denti, i vampiri
ed i loro artigli le streghe
affamati di membra e di delirio.
 
Scorre il sangue come torrente
le carni sono gustoso pasto
le nobildonne e i galantuomini
prendono la via della dannazione.
 
Infine, con un boato più forte
il castello implode su stesso
e svanisce nel sottosuolo
insieme al suo carico di anime.

  N° 4859 - 27 marzo 2023

                                            Il Custode

lunedì 27 marzo 2023

L'ULTIMA STELLA

Qualcuno la vide arrivare
solcando il cielo distante
e pensò fosse davvero bella
uno spettacolo che ipnotizzava
soltanto gli animali fuggivano
nessuno comprese il perché.
 
Era la più grande mai vista
e sbalordì studiosi e scienziati
che elaborarono inutili dati
che non condussero a niente
solo ad accrescere il mistero
mescolato ad una grande paura.
 
Aveva una coda di fiamma
e di detriti raccolti nel cosmo
alcuni cominciarono a pregare
istigati da santoni fanatici e folli
che nelle piazze urlavano slogan
invitando gli stolti al pentimento.
 


Stormi di uccelli in paranoia
si alzarono in volo confusamente
avevano capito il loro destino
sapevano di non avere più scampo
allora, con l’avanzare del giorno
gli uomini realizzarono tutto.
 
Quella sarebbe stata l’ultima stella
l’ultima occasione per abbracciarsi
e tutti adesso la videro cadere
impattare il suolo ed implodere
seguirono un gran bagliore e un boato
dopodiché fu il silenzio assoluto.

  N° 4858 - 26 marzo 2023

                                               Il Custode

AFFONDO

Non riesco a riemergere
da questo stato depressivo
che mi trascina sul fondo
delle mie stesse paranoie.
 
E rapidamente io affondo
non trovo dove aggrappare
i miei sogni, i miei sorrisi
che restano appesi nel nulla.
 
Urlo forte dal mio baratro
ma nessuno pare sentirmi
mi rimane soltanto la eco
che deride la mia solitudine.
 


Il cielo che è la mia salvezza
è un minuscolo punto di luce
se io tento di raggiungerlo
si fa più distante ancora.
 
E rapidamente io affondo
dentro le gelide sabbie mobili
dei miei pensieri contorti
che non mi lasciano andare.

  N° 4857 - 25 marzo 2023

                                          Il Custode

LUCANIA

Terra aspra
di arbusti secchi e robusti
che giace abbandonata
quasi che non fosse Italia.
 
Terra dei miei antenati
di coloro che vi restarono
pentiti, o forse orgogliosi
di non essersi arresi al fato.
 
Terra della miseria
ma dalla dignità assai forte
dalle scoscese montagne
fino alle sabbie dello Ionio.
 


Terra di greci ed etruschi
e di lupi, e ancora cani randagi
fucina di uomini forti
e donne ancora di più.
 
Terra raccontata da Antioco
crocevia del Meridione
dove nemmeno Cristo osò
e si fermò fuori confine.
 
Terra dall’odore del sole
Lucania che un tempo fu grande
baciata da due grandi mari
ed ora relegata in un canto.

  N° 4856 - 24 marzo 2023

                                                Il Custode

INVERNO SUL MARE

Ho preparato ogni cosa
il mio amore
la mia passione
e fra le pietre e la sabbia
ti attendo sulla riva del mare.
 
Cosa importa se è inverno?
Il freddo sembrerà mite
poiché mi nutrirò del calore
sulla tua pelle
dentro i tuoi baci.
 
Sembrano ancora dormire
le onde in balìa dell’aurora
il cielo di fiamma
dipinge il tuo profilo
e questo ti rende bellissima.
 


Noi torneremo distanti
entrambi alle proprie vite
a concepire la nostra
a due passi dalla battigia
ed uno solo dall’eternità.
 
Cosa importa se è inverno?
Mi basta averti accanto
e vivere di te solamente
dimenticando ogni pensiero
dimenticando chiunque.

  N° 4855 - 24 marzo 2023

                                             Il Custode

venerdì 24 marzo 2023

ADDIO, MIO CAPITANO

Il capitano è un esaltato
che impartisce ordini assurdi
noi obbediamo per sola inerzia
benché egli ci condanni a morire.
 
Per lui siamo carne da macello
pedine sopra la sua scacchiera
sicché egli ci manda allo sbaraglio
nella jungla, alla mercé del nemico.
 
Io devo porre fine alla sua pazzia
prima che egli ci porti alla distruzione
i miei commilitoni non hanno le palle
dunque agirò con molta discrezione.
 
Nella buia notte popolata di stelle
io lo avvicino frattanto che dorme
coltello in pugno e rabbia negli occhi
il capitano non avrà alcuno scampo.
 


Non avrà il tempo di pensare
il dolore che brucerà nel suo petto
nel silenzio dell’intero accampamento
pregherà un soccorso che non giunge.
 
Adesso tacciono persino i cacatua
tra le fronde della fitta boscaglia
ed annusano l’ultimo flebile respiro
esalato da quell’ufficiale arrogante.
 
Quindi addio, presuntuoso capitano
tu, divorato da formiche e scorpioni
diventerai una carcassa maleodorante
e nessuno saprà mai chi ti ha ucciso.

  N° 4854 - 23 marzo 2023

                                             Il Custode

INFINITE TENEBRE

Oscillo come sull’altalena
dentro le infinite tenebre
e mille e più punti di luce
brillano nella sperduta galassia
distanti quanto è la mia casa.
 
Quanto potrò sopravvivere
qui, nello spazio profondo?
Ho perso il contatto radio
con la stazione spaziale
e la base di controllo terrestre.
 
Sono alla mercé delle correnti
che soffiano nel buio del cosmo
ed io danzo oramai senza meta
con il cervello che si comprime
e mi porta lentamente alla pazzia.
 


Comincia a mancarmi il respiro
il cuore è un carillon inceppato
nessuno all’orizzonte sconfinato
che possa giungere a salvarmi
e riportarmi al mio pianeta perduto.
 
E morirò, io ne sono certo
alla deriva fra le stelle e le comete
magari recuperato da civiltà future
che studieranno i miei ultimi istanti
di reperto fossile che navigò l’eternità.

  N° 4853 - 22 marzo 2023

                                         Il Custode

VORREI IMPARARE...

Vorrei imparare
a muovere in questa vita
dove tu non sei distante
ed imbastire i miei sogni
nel momento in cui resti
per vederti e descriverti
il mio bisogno di averti.




  N° 4852 - 21 marzo 2023

                                        Il Custode