Cercherò nella mia tasca
un ultimo frammento di sorriso
lo avevo chiuso in un fazzoletto
‘ché fosse pronto nell’evenienza
che l’anima lacrimasse parole.
Non mi accade assai spesso
di camminare per i sentieri
per annusare quella vita perduta
attraverso i meandri intricati
di una società oramai allo sbando.
Ogni peccato è stato sdoganato
l’insulto, persino la bestemmia
io guardo oltre i vetri oscurati
e vedo il rispetto scemare
come fuliggine in balìa del vento.
Mi chiudo dentro il mio guscio
e compongo l’ennesimo epitaffio
sussurrerò all’orecchio della luna
che questo mondo mi fa schifo
e questa volta io sarò sincero.
un ultimo frammento di sorriso
lo avevo chiuso in un fazzoletto
‘ché fosse pronto nell’evenienza
che l’anima lacrimasse parole.
di camminare per i sentieri
per annusare quella vita perduta
attraverso i meandri intricati
di una società oramai allo sbando.
l’insulto, persino la bestemmia
io guardo oltre i vetri oscurati
e vedo il rispetto scemare
come fuliggine in balìa del vento.
e compongo l’ennesimo epitaffio
sussurrerò all’orecchio della luna
che questo mondo mi fa schifo
e questa volta io sarò sincero.
N° 4803 - 9 febbraio 2023
Il Custode
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