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giovedì 9 febbraio 2023

IL VIAGGIO DI BALTO

I bambini muoiono
nelle case, dentro l’ospedale
tra gli spasmi della difterite
che non dà loro scampo.
 
Il viaggio con l’antitossina
e impervio e pericoloso
ma io non posso rinunciare
e devo raggiungere Nome.
 
Ultimo di una staffetta
partita dalla città di Nenana
io devo completare il tragitto
sopra il ghiaccio dell’Iditarod.
 
C’è un freddo talmente glaciale
che nemmeno il mio pelo
riesce più a darmi sollievo
dai brividi causati dal gelo.
 


Però i bambini piangono
sopravvivono un solo giorno
io non posso pensare ad altro
e fare più in fretta possibile.
 
Ma oltre l’aurora boreale
vedo finalmente le prime luci
annuso forte la disperazione
delle mamme dai figli perduti.
 
Il tempo non cancellerà
quell’immane tragedia accaduta
però, grazie al coraggio dei cani
i bambini di Nome sono salvi.

  N° 4802 - 8 febbraio 2023

                                           Il Custode

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