Soltanto una brezza leggera
che passa sopra il mio viso
mentre corrono dentro di te
i ragni famelici e le formiche.
Io canto una cantilena
dolcissima quanto la sera
nel frattempo la testa dondola
come un diapason ben accordato.
E sei bella da fare male
al mio cuore, ai miei pensieri
e seppure non hai più respiro
io vorrei baciarti all’infinito.
Il tuo corpo giace sull’erba
il mio sguardo è ancora alienato
che persino le libellule e le falene
si nascondo nel buio più buio.
Io davvero non mi capacito
del perché ti abbia uccisa con rabbia
ed adesso siedo al tuo fianco
come un ebete senza intelletto.
E ti amo, ma non ha più importanza
sicché forse tu mi mancherai
se tu fossi in vita non ti farei del male
almeno fino al mio prossimo raptus.
che passa sopra il mio viso
mentre corrono dentro di te
i ragni famelici e le formiche.
dolcissima quanto la sera
nel frattempo la testa dondola
come un diapason ben accordato.
al mio cuore, ai miei pensieri
e seppure non hai più respiro
io vorrei baciarti all’infinito.
il mio sguardo è ancora alienato
che persino le libellule e le falene
si nascondo nel buio più buio.
del perché ti abbia uccisa con rabbia
ed adesso siedo al tuo fianco
come un ebete senza intelletto.
sicché forse tu mi mancherai
se tu fossi in vita non ti farei del male
almeno fino al mio prossimo raptus.
N° 4823 - 24 febbraio 2023
Il Custode
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