Questa cantilena è struggente
si intona alla perfezione
con il cielo che vomita nuvole
plumbee e piene di pioggia.
Si spande per l’intera vallata
la eco della lugubre nenia
‘ché la morte è qualcosa di triste
o forse lo è la vita che resta.
Tremano quasi pronte a crollare
le mura del vecchio campanile
come vittime di un suono adirato
dell’agonia di una morente anima.
Frattanto, appese ai fili dell’erba
osservano formiche spaesate
infastidite da quel trambusto
che scuote le case e il terreno.
Infine avverrà la processione
di figuri affranti e silenti
una scorta di cuori spezzati
per qualcuno che non torna più.
si intona alla perfezione
con il cielo che vomita nuvole
plumbee e piene di pioggia.
la eco della lugubre nenia
‘ché la morte è qualcosa di triste
o forse lo è la vita che resta.
le mura del vecchio campanile
come vittime di un suono adirato
dell’agonia di una morente anima.
osservano formiche spaesate
infastidite da quel trambusto
che scuote le case e il terreno.
di figuri affranti e silenti
una scorta di cuori spezzati
per qualcuno che non torna più.
N° 4815 - 18 febbraio 2023
Il Custode
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