Suonammo le nostre trombe
verso le mura di Gerico
ebrei, noi, sfuggiti all’Egitto
cercammo nuovi confini
da invadere e sottomettere.
Giacché fummo il popolo eletto
maturammo una tale arroganza
che nessun uomo
né donna, anziano o bambino
godettero della nostra pietà.
Figli di quell’unico dio
creatore dei mari e dei cieli
noi attraversammo il deserto
fino alle sabbia di Palestina
alla ricerca di una nuova Patria.
All’alba del settimo giorno
compimmo il settimo giro
sicché noi suonammo le trombe
e le mura, con un grande boato
crollarono insieme alle sentinelle.
Non risparmiammo nessuno
non alcun uomo, né donna
gli anziani, e neppure i bambini
ma ai piedi dell’arca dell’alleanza
rubammo ciò che mai ci appartenne.
verso le mura di Gerico
ebrei, noi, sfuggiti all’Egitto
cercammo nuovi confini
da invadere e sottomettere.
maturammo una tale arroganza
che nessun uomo
né donna, anziano o bambino
godettero della nostra pietà.
creatore dei mari e dei cieli
noi attraversammo il deserto
fino alle sabbia di Palestina
alla ricerca di una nuova Patria.
compimmo il settimo giro
sicché noi suonammo le trombe
e le mura, con un grande boato
crollarono insieme alle sentinelle.
non alcun uomo, né donna
gli anziani, e neppure i bambini
ma ai piedi dell’arca dell’alleanza
rubammo ciò che mai ci appartenne.
N° 4456 - 13 maggio 2021
Il Custode
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