Ho visto un signore nei campi
aveva un sorriso gentile
e la voce sembrava un richiamo
come quando, sui libri di scuola
leggevo di Ulisse e le sirene.
Aveva rughe e barba incolta
che pungeva più del mio timore
quando ho letto nei suoi occhi
una voragine talmente profonda
che non se ne vedeva il fondo.
Accadde…e sono stato bambino
che perse tempo a fidarsi
la formica distesa sull’erba
mi ha mormorato qualcosa
che io non ho saputo capire.
Adesso dentro le mie narici
ascolto l’odore del sangue
il sole è un puntino minuscolo
si perde dentro il mio sguardo
che piano raggiunge l’oblio.
aveva un sorriso gentile
e la voce sembrava un richiamo
come quando, sui libri di scuola
leggevo di Ulisse e le sirene.
che pungeva più del mio timore
quando ho letto nei suoi occhi
una voragine talmente profonda
che non se ne vedeva il fondo.
che perse tempo a fidarsi
la formica distesa sull’erba
mi ha mormorato qualcosa
che io non ho saputo capire.
ascolto l’odore del sangue
il sole è un puntino minuscolo
si perde dentro il mio sguardo
che piano raggiunge l’oblio.
N° 4446 - 5 maggio 2021
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento