PANICO DELL'ISTRICE

Sono poche decine di metri
sull’asfalto, sotto la luna
ma immobilizzato dal dubbio
non riesco a muovere un passo
sono poche decine di metri
un percorso verso l’inferno.
 
Corrono veloci, i mostri
dentro di essi, gli esseri umani
come potrei mai sopravvivere
all’impatto contro le ruote?
Corrono veloci, i mostri
pronti a fare poltiglia di me.
 

Provo a sentirne il ruggito
sperando che sia lontano
dall’altra parte della strada
ha inizio il bosco, la vita
provo a sentirne il ruggito
sarà quella la mia salvezza.
 
Sono pietrificato dal panico
poiché dentro questa notte
il presagio che io ho sentito
pare essere alquanto funesto
sono pietrificato dal panico
sicché morirò qui, per inedia.

  N° 4452 - 10 maggio 2021

                                               Il Custode