Una gran voglia d’amare
quasi che il nostro desiderio
ci attendesse in un canto
pronto a rubarci il cuore
e denudare le nostre anime.
Fra di noi un lieve silenzio
quiete che precede la tempesta
poi diventiamo animali selvatici
e la lotta di parole e sospiri
si trasforma in sesso sfrenato.
La tua bocca, alcova bollente
e la lingua, libidinosa carezza
tu rimani nella penombra
e lo fai per farmi impazzire
nella luce dei tuoi capezzoli.
Ho bisogno di berti con garbo
e godere della tua eccitazione
fra di noi un’intesa perfetta
corpi uniti come radici d’albero
avvinghiate alla Madre Terra.
E ti guardo in fondo agli occhi
hai uno sguardo peccaminoso
ed un’espressione talmente bella
che scoparti è solo il tramite
per dimostrarti quanto ti amo.
quasi che il nostro desiderio
ci attendesse in un canto
pronto a rubarci il cuore
e denudare le nostre anime.
quiete che precede la tempesta
poi diventiamo animali selvatici
e la lotta di parole e sospiri
si trasforma in sesso sfrenato.
e la lingua, libidinosa carezza
tu rimani nella penombra
e lo fai per farmi impazzire
nella luce dei tuoi capezzoli.
e godere della tua eccitazione
fra di noi un’intesa perfetta
corpi uniti come radici d’albero
avvinghiate alla Madre Terra.
hai uno sguardo peccaminoso
ed un’espressione talmente bella
che scoparti è solo il tramite
per dimostrarti quanto ti amo.
N° 4379 - 5 marzo 2021
Il Custode
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