Pare che splenda il sole
e che sia persino caldo
ma io non lo sento
e la gente alla mia dimora
ha il viso contrito
ha l'espressione triste.
e che sia persino caldo
ma io non lo sento
e la gente alla mia dimora
ha il viso contrito
ha l'espressione triste.
Fuori c'è molta erba
da fumare adesso che è sera
ed ancora croci
che io non sopporto
ma questa è la mia casa
questa è la mia dimensione.
Sul mio petto un taglio
al suo interno il vuoto
è così che si muore
per amore o disperazione?
Lo domando al millepiedi
che però non sa la risposta.
Qualcuno si ferma
e sulla mia soglia
poggia un mazzo di fiori
versa alcune lacrime
ma i fiori presto appassiscono
le lacrime asciugano al vento.
e sulla mia soglia
poggia un mazzo di fiori
versa alcune lacrime
ma i fiori presto appassiscono
le lacrime asciugano al vento.
Osservo con circospezione
chiunque si avvicini
anche provassi a chiamare
nessuno potrebbe sentirmi
poiché la mia voce è silenzio
le mie parole frammenti di tenebra.
È così che passo il tempo
guardando le formiche viaggiare
con le briciole fra le tenaglie
e però qui io sto bene
tanto che non m'importa più
di quello che accade fuori.
N° 5496 - 6 agosto 2025
Il Custode
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