Il tuo sorriso era bellissimo
una scheggia dipinta di luna
che si affacciava alla notte
e le faceva moine ed inchini.
Ed il tuo sospiro pareva
un soffio di brezza d’estate
fino a che, nei tuoi polmoni
scoppiò tempesta e poi uragano.
Nell’angolo più intransigente
della mia mente oscillante
vedevo il tuo viso stupendo
in balìa dei segni del tempo.
Volevi amarmi per sempre
per sempre era un vasto supplizio
e quando io te lo dissi
mettesti il broncio da bimba delusa.
Temevo tu stessi giocando
a rubarmi la solitudine
sicché ti ho uccisa per sempre
ma l’ho fatto solo per gioco.
una scheggia dipinta di luna
che si affacciava alla notte
e le faceva moine ed inchini.
un soffio di brezza d’estate
fino a che, nei tuoi polmoni
scoppiò tempesta e poi uragano.
della mia mente oscillante
vedevo il tuo viso stupendo
in balìa dei segni del tempo.
per sempre era un vasto supplizio
e quando io te lo dissi
mettesti il broncio da bimba delusa.
a rubarmi la solitudine
sicché ti ho uccisa per sempre
ma l’ho fatto solo per gioco.
N° 4534 - 10 agosto 2021
Il Custode
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