Translate

lunedì 8 febbraio 2016

ANAMNESI

Io immagino
sorrisi svaniti distante
e parole       
oramai senza alcun senso.

E penso
reminiscenze di antichi amori
e ricordi calpestati in un canto
un’anamnesi che reca dolore
cicatrice stretta fra i denti.

Però, quelle lacrime
progenitrici di un acquitrino
in cui ogni supplica fu vana
sotto il peso dell’odio profondo
non mi seppero tenere a galla.

E mi rassegno
adesso che affondo da solo
con questo mio cuore
a specchiarsi in una pozzanghera.

  N° 3075 - 8 febbraio 2016

                                                    Il Custode

Nessun commento:

Posta un commento