Secoli orsono
tu fuggisti dall’Eden
inseguita dagli sgherri
di un dio subdolo e infame
tu, Akelos, io Araman
pareva fosse destino
che ci dovessimo amare.
E varcasti il cancello
del mio umile inferno
io, nel vederti arrivare
tacitai ogni suono
dal cianciare dei demoni
fino al grido insolente
del mio cuore loquace.
Adesso tu mi appartieni
strega scampata alla pira
e tutto il resto non conta
questo è il tuo regno
e la tua immensa bellezza
è la mia ricompensa
per averti voluta al mio fianco.
tu fuggisti dall’Eden
inseguita dagli sgherri
di un dio subdolo e infame
tu, Akelos, io Araman
pareva fosse destino
che ci dovessimo amare.
del mio umile inferno
io, nel vederti arrivare
tacitai ogni suono
dal cianciare dei demoni
fino al grido insolente
del mio cuore loquace.
strega scampata alla pira
e tutto il resto non conta
questo è il tuo regno
e la tua immensa bellezza
è la mia ricompensa
per averti voluta al mio fianco.
N° 4475 - 1 giugno 2021
Il Custode
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