Svegliati, o strega
la notte è oramai tramontata
e le nuvole del nuovo giorno
hanno invaso i tuoi occhi
di una docile, tenue penombra.
Svegliati e dammi lo sguardo
si intona con la mie pelle
e brividi frammisti a silenzi
inciampano nella mia mente
e creano una pozza d’amore.
Svegliati e racconta il tuono
nell’alveo dentro il tuo petto
che pare uragano in arrivo
in realtà sono le imprecazioni
della tua solitudine che grida
Svegliati e restami accanto
in questo frammento d’inferno
e sopra il mio letto di spine
farò scempio delle tue ferite
ed il futuro sarà leggenda.
la notte è oramai tramontata
e le nuvole del nuovo giorno
hanno invaso i tuoi occhi
di una docile, tenue penombra.
si intona con la mie pelle
e brividi frammisti a silenzi
inciampano nella mia mente
e creano una pozza d’amore.
nell’alveo dentro il tuo petto
che pare uragano in arrivo
in realtà sono le imprecazioni
della tua solitudine che grida
in questo frammento d’inferno
e sopra il mio letto di spine
farò scempio delle tue ferite
ed il futuro sarà leggenda.
N° 4496 - 25 giugno 2021
Il Custode
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