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mercoledì 9 giugno 2021

RAGNI

Tento di decifrarle
le parole dei ragni
sussurri che il silenzio
amplifica a dismisura.
 
Un digrignare di denti
che copre l’intera stanza
mentre corrono, le zampe
ticchettando sul pavimento.
 
Io, impigliato alla tela
accendo una sigaretta
il fumo riempie i polmoni
e mi aiuta a rilassarmi.
 
I ragni non sono contenti
lo vedo dai loro sguardi
sulla mia pelle si fermano
e intavolano una discussione.
 


Mi sento tenuto all’oscuro
da quello che hanno da dire
sicché mi monta la rabbia
e scendo, e distruggo ogni cosa.
 
Si frantumano le ragnatele
i ragni, oramai terrorizzati
fuggono via alla rinfusa
dalla mia furia incredibile.
 
Qualcuno mi domanda scusa
benché sia troppo tardi
e li ho uccisi tutti, i ragni
però, adesso ne sono pentito.

  N° 4481 - 7 giugno 2021

                                             Il Custode

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