Sono nato da un demonio
e da una strega di contea
ed i miei occhi scintillano
come schegge d'amianto
per scandagliare l'intera notte
ed ammiccare alla luna piena.
e da una strega di contea
ed i miei occhi scintillano
come schegge d'amianto
per scandagliare l'intera notte
ed ammiccare alla luna piena.
Denti aguzzi da affondare
dentro il collo di una falena
però il mio aspetto da dannato
affascina le fate e le principesse
ma ho un cuore di cenere e di brace
che arde per una sola donna.
Il primo vagito che io spesi
sembrava una nenia funebre
uno struggente madrigale
che io composi in un tramonto
in cui strisciai le affilate unghie
sull'ardesia sopra i tetti.
Prima o poi dovrò imparare
ad uccidere e non pentirmene
ma adesso che ancora son bambino
non so l'odio, non conosco l'amore
come potrei io, seppur volendo
decidere a quale dei due dedicarmi?
ad uccidere e non pentirmene
ma adesso che ancora son bambino
non so l'odio, non conosco l'amore
come potrei io, seppur volendo
decidere a quale dei due dedicarmi?
Sicché resto sopra il promontorio
a scagliare stelle dentro il lago
alcune non riescono a riemergere
le altre mi insultano e mi offendono
vorrei scusarmi ma non riesco
'ché non è questo il mio destino.
N° 5458 - 7 luglio 2025
Il Custode
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