Ecco che io ritorno
e sulla via fatta di cenere
ritrovo i luoghi perduti
e gli inumani supplizi.
e sulla via fatta di cenere
ritrovo i luoghi perduti
e gli inumani supplizi.
Sono trascorsi secoli
e nulla pare cambiato
che quasi io mi commuovo
e piango bollenti lacrime.
Caronte si inchina a me
Cerbero mi corre incontro
il pesante portale si apre
al solo tocco della mia mano.
Ho voluto guardare la luce
ho trovato il buio profondo
nelle anime di chiunque vive
sulla superficie terrestre.
ho trovato il buio profondo
nelle anime di chiunque vive
sulla superficie terrestre.
Sicché attraverso i canali
i fiumi di lava e di fuoco
dove la fragranza di zolfo
mi ricorda L'infanzia lontana.
Un ultimo sguardo alle spalle
prima di salire alla rupe
e con la fierezza negli occhi
finalmente io respiro l'inferno.
N° 5479 - 23 luglio 2025
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento