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giovedì 31 luglio 2025

UN DEMONE CUSTODE

Io ti proteggerò 
dalle persone malsane
quelle che vorranno strapparti 
all'esistenza che ami.

Lascia perdere la retta via
fatta di rinunce stupide
di privazioni che imprigionano 
i tuoi desideri più veri.

Con me al tuo fianco
tu diventerai invincibile 
ed il tuo sguardo incuterà timore
la tua rabbia sarà devastante. 
Seguimi ovunque 
ascolta i consigli che dispenso
i santi ti hanno portato via tutto
vale la pena fidarsi di loro?

Sarò il tuo demone custode
qualcuno che non ti tradirà mai
in cambio tu mi darai l'anima
da barattare con l'eternità. 

  5487 - 31 luglio 2025

                                Il Custode 

TI CUSTODISCO

Qui tu sei
nella mia anima
come un fiore
bisognoso di cure
ed io ti custodisco 
giacché tu sei preziosa.

Hai occhi vispi 
che mi rammentano 
dolori vissuti
e mai dimenticati 
ma sotto la sabbia
li tengo distanti da te.
Sei nel mio sangue
nelle tenebre che ho versato 
dentro un'antica arbanella 
un giorno la frantumerò 
ed ogni goccia sarà una farfalla 
che dipinge il buio di colori nuovi.

Tu...mia figlia
così come io ti aspettavo 
così come tu ti desideri
ecco come ti amo
col cuore che riconosce
persino la tua silente eco.

  N° 5486 - 31 luglio 2025

                                     Il Custode 

mercoledì 30 luglio 2025

L'OMBRA DELL'UOMO NERO

Egli è là
da qualche parte 
nel buio
e trattiene il respiro
affinché tu
non ti accorga di lui.

Folta, oscura chioma
che non distingui 
quale sia il suo sesso
ti osserva
con la bava alla bocca
e lo sguardo affilato.

È un reietto 
qualcuno che si è perduto 
negli intricati meandri
della sua pazzia
ed uccide
'ché non sa il significato. 
Una macchia nera
dentro la notte
in fondo al parco
ed i suoi occhi brillano
quanto il pugnale
infilato nella sua cintura.

Ti dice addio
a breve non potrai rispondere 
la tua voce, oramai lamento 
si perderà nella brezza
diretta chissà dove
ma a te cosa potrà importare?

  N° 5485 - 30 luglio 2025

                                     Il Custode 

MI MANCHI SEMPRE

Da quell'ultima sera 
tu mi manchi sempre
a volte non vorrei pensarlo 
eppure 
è istintivo quanto morirne.

Ho notti ricamate di sogni
nei quali tu non vai via
tanto che li racconto alle lucciole
che tra le spighe tacciono 
per una forma di grande rispetto. 

Chissà cosa è il tuo futuro
lontano dai prati e dai fiori?
Se solo tu fossi rimasto
saresti cresciuto con lei
quella sorella che mai abbracciasti. 
Ho giorni che mi tengono ancora
ai ricordi dei tuoi ultimi istanti
io provo a parlarne alla gazza
che s'affaccia al mio balcone 
e mi carezza con molta dolcezza.

Ma mi manchi sempre
quando soffia la brezza d'estate
quando l'inverno porta tristezza
che io ti penso 
e non so fare a meno di te.

  N° 5484 - 29 luglio 2025

                                     Il Custode 

lunedì 28 luglio 2025

UN GUITTO

Divertivo le folle 
con parole ed evoluzioni 
e tra le fragorose risate 
gli astanti mi osannavano 
...allietavo le genti
in cambio d'applausi e denari.

Pareva fosse una missione 
quella che io mi scelsi 
di deliziare villani e signorotti 
con spettacoli ed esibizioni 
...pareva essere una vocazione 
si rivelò solamente finzione. 

E cominciai a lanciare strali
su chi non si piegava al potere
su chi non assencondava i reggenti
ma mostrava un animo ribelle
...e cominciai a scagliare anatemi 
adulando diplomatici e cerusici. 
Assecondai infami politici
che dapprima, e con molta sagacia
scelsi quali perfetti bersagli
della mia satira, della mia ironia
...assecondai ignobili religiosi
dalla falsità innata e dalle poche virtù. 

Poiché qualcosa è cambiato 
e da satiro dalla grande oratoria 
io sono diventato un guitto
la macchietta d'un uomo libero
...poiché qualcosa è mutato
ed io mi sono piegato al sistema.

  N° 5483 - 28 luglio 2025

                                     Il Custode 

domenica 27 luglio 2025

STORIA DI NOTTE

Eppure ti guardo
come si guarda il silenzio 
fermo a contemplare 
la luna
padrona del cielo intero.

Qui, sopra la sabbia
il vento è una mano garbata
che scivola sulle onde
le increspa 
con una dolcezza immensa. 

Tu sei bellissima 
sei come pensavo tu fossi
non parlo però io ti ascolto 
con il mio cuore
che pare diventare tumulto.
Sei dentro la notte
tutto intorno c'è l'oscurità 
la città è alle nostre spalle
astratta e caotica
ma io nemmeno la sento.

E ti amo tanto
quanto si ama il destino
che avrei voluto mi appartenesse 
quel destino sei tu
e tutto il resto non conta. 

  N° 5482 - 27 luglio 2025

                                     Il Custode 

sabato 26 luglio 2025

NEZUKO CON IL SUO BAMBÙ

Attendo solamente il suo arrivo
lei con i suoi seni generosi 
e quell'aria adolescenziale 
che le dona un fascino immenso.

Prima che lei diventi demone
e tenti di divorare il mio cuore
Nezuko con il suo bambù 
appoggiato sulle labbra stupende.

Immagino la sua grazia celata
sotto il variopinto kimono 
e vorrei baciare la sua pelle liscia
carezzarle i capelli di seta nera.
Nel sospiro di una oscura notte
quando nessuno può vedere la verga
penetrare le sue morbide cosce 
mentre le mani stringono i glutei.

Le nostre ombre fra le pareti di carta
come un teatrale gioco di passione
il suo sguardo, la sua intensa voce
sono afrodisiache più della battaglia.

Ed attendo prima di svanire
dalla sua fame delle mie carni
Nezuko con il suo bambù 
bellezza che non teme confronto. 

  N° 5481 - 26 luglio 2025

                                       Il Custode 

venerdì 25 luglio 2025

SOLO PER TE

Avrò occhi e parole
solo per te
sinfonia di presenza intrigante
che mi appaga l'anima
e mi riconduce alla luce.

Persistente passione
e fra le mie dita
frammenti della tua fragranza 
riempiono le mie notti
travolgono i miei pensieri. 

Forse l'estasi ha forma
ed è quella che leggo
profonda dentro il tuo sguardo
ogni volta che tu mi sfiori
come una carezza leggera. 
Torna e resta per sempre
le mie braccia hanno un rifugio
per ogni tua solitudine 
e come fossero ali
ti condurranno al nirvana.

Vorrei saperti descrivere 
il senso di mille emozioni 
lo cerco scritto sui libri
ma dopo impatto il tuo viso
e comprendo che è il tuo amore.

  N° 5480 - 25 luglio 2025

                                    Il Custode 

L'INFERNO

Ecco che io ritorno
e sulla via fatta di cenere 
ritrovo i luoghi perduti
e gli inumani supplizi. 

Sono trascorsi secoli
e nulla pare cambiato 
che quasi io mi commuovo
e piango bollenti lacrime.

Caronte si inchina a me
Cerbero mi corre incontro 
il pesante portale si apre
al solo tocco della mia mano.
Ho voluto guardare la luce
ho trovato il buio profondo
nelle anime di chiunque vive
sulla superficie terrestre. 

Sicché attraverso i canali
i fiumi di lava e di fuoco
dove la fragranza di zolfo
mi ricorda L'infanzia lontana. 

Un ultimo sguardo alle spalle
prima di salire alla rupe
e con la fierezza negli occhi
finalmente io respiro l'inferno.

  N° 5479 - 23 luglio 2025

                                     Il Custode 

ARRIVAMMO

Arrivammo 
chissà da dove
e chissà perché 
qualcuno s'inventò un dio
ed in nome suo uccise
in nome suo si perdonò. 

Diventammo scaltri 
animali di solo intelletto 
e ben poca coscienza 
e ovunque calpestammo la terra
vi portammo la pestilenza 
e cadaveri in putrefazione. 
Combattemmo 
dapprima per sopravvivenza 
e scoprimmo che piaceva
il gusto robusto del sangue
il brivido della sopraffazione 
e non ci fermammo più. 

Fummo una maledizione 
un esperimento sbagliato
che la natura commise 
e che la scienza e il denaro
che finsero d'esserne la cura
ci resero più malvagi ancora.

  N° 5478 - 22 luglio 2025

                                     Il Custode 

martedì 22 luglio 2025

CARONTE IN AMORE

Se solo tu sapessi
Persefone
quanto il mio cuore palpita
a causa della tua bellezza. 

Sin dal primo sguardo
il primo viaggio
sopra il mio battello
sulle acque del fiume Stige.

Sono un vecchio uomo
immortale creatura degli inferi
eppure io t'amo tanto
da perdere il senno ed il sonno.
I dannati si danzano
Persefone
sotto i colpi dei miei remi
per la mia rabbia di non averti.

Cerbero mi capirà 
se io desidero tenerti a me
così sarà per lo stesso Ade
che si appagherà della tua grazia. 

Nei giorni e nelle notti 
non mitigherà la mia passione
la tua presenza dentro I miei sogni
da adesso alla fine dei tempi.

  N° 5477 - 22 luglio 2025

                                      Il Custode 

lunedì 21 luglio 2025

EMANCIPAZIONE DELLA FATA

Io non voglio più 
essere una casta creatura 
poiché sono una donna
e ho sogni e ho desideri
che mi divorano la mente.

Voglio mani sulla mia pelle
e lingue insolenti 
intorno ai miei capezzoli
e ancora dita sfacciate 
dentro il nido fra le mie gambe. 

Desidero il respiro d'uomo
mentre mi penetra 
e baci sopra il mio collo
da farmi vibrare le ali
e bagnare il mio osceno fiore.
Braccia che si stringono
e corpi che si uniscono
questa è l'apoteosi 
che anche se fosse peccato 
io esigo di vivere intensamente. 

Fino all'orgasmo
fino all'ultimo, avvincente spasimo 
da gridare alla notte e alla luna
nella eco della foresta
quanto io adoro scopare!

  N° 5476 - 21 luglio 2025

                                    Il Custode 

SCUSATI

Scusati 
con la tua vita
con la tua dignità 
per tutte le volte
che hai piegato la testa
e hai permesso a chiunque 
di approfittare di te.

Perdonati 
per avere sbagliato 
per non esserti amato
ma non perseverare
nel commettere errori
che le iene sono là fuori
ad aspettare la tua caduta.
Rialzati 
ogni volta che inciampi
ogni volta che piangi 
dimostra al mondo intero
il guerriero che sei
forte con chi ti attacca
fragile con chi ti difende.

E riprenditi 
tutto il tuo tempo 
tutta la tua considerazione 
sei tu il nucleo del tuo mondo
e chi non lo rispetta
non è degno delle tue parole
è carta straccia nei tuoi pensieri.

  N° 5475 - 21 luglio 2025

                                     Il Custode 

domenica 20 luglio 2025

SENTO I TUOI PASSI

Sento i tuoi passi
trascinarsi sinistri
sul parquet della stanza 
come tu fossi un serpente 
che striscia verso il mio letto.

A volte chiami il mio nome
la tua voce è agghiacciante 
il sibilo d'una falena 
che pare implorare aiuto
tra le fauci del ragno.

Io non ho paura 
seppure tu lo desideri 
non sei che una proiezione 
della mia mente malata
della perdurante solitudine.
Fasci di luce improvvisi 
come se fossero fulmini
in una notte di tregenda 
tu le stai provando tutte
ma non mi sai spaventare. 

D'un tratto scorgo il tuo viso
anche tu finalmente mi vedi
la tua espressione cambia 
la spavalderia si affievolisce 
e lascia spazio al terrore.

Cerchi una via di fuga
dai ratti sul pavimento 
ma inciampi e cadi a terra
adesso che infine comprendi 
che io sono il tuo assassino. 

  N° 5474 - 20 luglio 2025

                                     Il Custode 

PROVERÒ A FUGGIRE

Proverò a fuggire
da questi giorni scontati 
da queste notti gelate
dove i sogni diventano ghiaccio 
ed i pensieri fiocchi di neve.

Cercherò lontani orizzonti 
sulla tavola d'un mare calmo
che nessuna nave solcò 
porterò solo un otre di vento
per raggiungere prima la meta. 
Siederò sopra la sabbia
in attesa della prima pioggia
si vocifera che sia bellissima 
quando scende a carezzarti la pelle
mentre ascolti il suono della risacca.

E aspetterò soltanto il tuo arrivo
per condividere quella meraviglia
distante da ogni persona che ciancia 
parole che diventano inutili suoni
se non sono modellate d'amore.

  N° 5473 - 19 luglio 2025
 
                                       Il Custode 

LA MORTE CI RAGGIUNGERÀ

La morte ci raggiungerà 
ovunque noi andremo
chiunque noi saremo
impietosa ed imparziale 
essa non ci sceglierà a caso
ma perché sarà destino.

Si prenderà il suo tempo
per ponderare la sua decisione
per stabilire quanto è perché 
dovrà essere intenso il dolore
che noi dovremo sopportare
prima di esalare l'ultimo respiro.
A volte sarà talmente magnanima 
da consentirci un ultimo saluto
altre ancora dimostrerà disprezzo 
e ci lascerà morire da soli
senza un solo bacio né una carezza
senza una sola parola d'amore. 

La morte ci aspetterà 
ovunque noi ci nasconderemo 
per quanto noi ci pentiremo 
del male che abbiamo inflitto 
di quello che abbiamo permesso 
che qualcun altro ci infliggesse. 

 N° 5472 - 18 luglio 2025

                                     Il Custode 

NUTRO LA CIMICE

Nutro la cimice
lei apprezza il tuo sangue
adora le tue carni dolci
le tue pupille oramai vitree.

La osservo danzare su di te
tu, inerme e senza più alcun respiro
e se penso che un tempo ti amavo
mi vergogno della mia stupidità. 

La eco dei tuoi rantolii 
è ancora appesa alla notte
mentre alcuni brandelli di te
sanguinano sopra il parquet. 
Hai la bava alla tua bocca
che presto però si asciugherà 
alla cimice non pare che importi 
intanto che entra nelle tue viscere.

Io ho contemplato abbastanza 
la meraviglia della vita e della morte 
mi alzo ed accendo una sigaretta 
poi con molta calma mi allontano. 

  N° 5471 - 18 luglio 2025

                                    Il Custode 

CONTEMPLERÒ

Contemplerò i tuoi dolci occhi
luce d'amore profondo 
che mai mi abbandonò 
e pur distante migliaia di miglia
continuano a vedere il mio cuore.

Racconterò alla falena
che tu sei nelle mie notti
sogno e pensiero e passione
la venuta fra le mie braccia
in un letto altrimenti vuoto.
Parlerò di te al gabbiano 
dei tuoi viaggi verso le onde
dalle spighe della tua pianura 
solamente per cercare di me
ad una spanna dalla riva del mare.

Dimorerò sulle tue calde labbra
fatte di baci che non hanno fine
e in un silenzio di parole scontate
nessuno più mi potrà separare
dalla perfezione della tua anima.

  N° 5470 - 17 luglio 2025

                                    Il Custode 

TI SEPPELLIRÒ

Ti seppellirò 
ai bordi di una discarica 
laddove hai sempre vissuto
e sputerò sulla tua lapide
sotto la quale marciranno i tuoi resti.

Defecherò sopra la terra
per attirare le mosche ed i vermi
unici compagni del tuo viaggio
a baciare il culo del diavolo
nell'inferno che avrai meritato. 
Ed il tuo putrido sangue
sarà elisir per i millepiedi
che lo berranno fino a sazietà 
e come affronto lo vomiteranno 
dentro la tua bocca spalancata.

Ti seppellirò 
dopo averti ucciso più volte
perché una sola non sarà sufficiente 
a dimostrare al tuo lurido spettro
tutto l'odio provato per te!

  N° 5469 - 16 luglio 2025

                                   Il Custode 

martedì 15 luglio 2025

LA STREGA HA FAME

La strega ha fame
d'amore
di estrema passione
e ha lo sguardo che danza
come una farfalla sui fiori. 

Lei impazzisce dalla voglia
che cela fra le sue cosce 
il corpo trasuda desiderio 
represso per il troppo tempo
trascorso chiusa nelle segrete.

Accarezzale i capezzoli
spingi più a fondo le dita
fino al profondo del suo sesso
la vedrai agitare il bacino
e gridare parole assai oscene.
Il suo odore di cenere
è una fragranza afrodisiaca 
sventurato fu l'inquisitore 
che la condannò a bruciare viva
attirando a sé la maledizione. 

Sicché ti si avvinghia 
per sentire l'intero tuo pene 
sconquassare la sua vagina
con le unghie marchia la tua schiena 
quando raggiunge l'estremo piacere.

È l'apoteosi del viaggio
mentre lei ti frantuma lo sterno
tu muori e ti domandi perché 
...perché la strega è sazia
ora che ha divorato il tuo cuore.

  N° 5468 - 14 luglio 2025

                                     Il Custode 

lunedì 14 luglio 2025

DIPINTO

Un capolavoro 
un dipinto gotico
questo pare il tuo viso
dalle sfumature d'amore
immenso quanto la notte.

Sicché ti osservo
e dopo mi perdo 
come una lucciola io vago
guidato dalla tua luce
dentro un mondo di tenebra.

Poiché ti amo...
è scritto sulle pareti di casa
che il geco vi passa intorno
di modo da non cancellarne 
nemmeno una singola parola.
Quanto dura una vita 
probabilmente è questo il tempo
che io ti esigo al mio fianco
a volte sembri non saperlo
ti chiedo scusa per questo. 

E la luna
è là nel cielo per noi
brilla e si specchia nel mare
io penso che è tutto bellissimo 
e manca soltanto il tuo bacio.

  N° 5467 - 13 luglio 2025

                                     Il Custode 

BERSERKER

Il gelo è intenso
tra le foreste norrene 
sui sentieri di candida neve
laddove i miei passi affondano.

La caccia è stata fruttuosa
sicché io posso tornare
alla mia capanna nascosta 
dagli alberi che salgono al cielo.

Indosso le pelli conciate
A volte d'orso ed altre di lupo
per ripararmi dal freddo
che punge sopra il mio corpo.
Al momento della battaglia 
chiederò a Odino la forza
per combattere contro il nemico
sempre mostrare paura o pietà. 

Le teste che io ho mozzato
fanno bella mostra sui pali
in segno di monito e di terrore
per chiunque intenda sfidarmi. 

E sangue, e viscere sparse
affinché ci si ricordi il mio nome
tra le foreste norrene 
e le terre al di là dell'oceano. 

  N° 5466 - 12 luglio 2025

                                     Il Custode 

LA GARROTA

La senti la morte che avanza?
immagino che sia dolorosa 
mentre la garrota si stringe
intorno alla tua gola che sanguina.

Roteano intorno al tuo volto
gli occhi a cercare un via di fuga
ma legato sopra il tavolaccio
dove mai potresti scappare?

Tu morirai per la tua eresia
per avere rinnegato l'Iddio
non c'è più spazio per il pentimento 
il tuo posto all'inferno è pronto.
Il cappuccio mi protegge
e nasconde la mia identità 
seppure sia una precauzione inutile
giacché tu non mi sopravviverai. 

La luce di svariate torce
illumina gli attrezzi della tortura
ed il sangue oramai raggrumato
di coloro che ti hanno preceduto. 

D'improvviso i tuoi arti si agitano 
i polmoni implodono nelle tue costole 
la tua bocca schiuma poi vomita
la garrota ha fatto il suo lavoro. 

  N° 5465 - 12 luglio 2025

                                     Il Custode 

IN GUERRA

Quanti cadaveri 
e quante macerie 
che la pioggia fitta
ha trasformato in fango.

Io ho combattuto 
ho ucciso senza pietà 
non provo alcun rimorso 
pentirsi è cosa da deboli.

Il sangue si mescola
alle immense pozzanghere 
retaggio dell'artiglieria 
e delle granate esplose. 
Ho camminato i campi 
cercando i moribondi 
ai quali sparare alla testa
per porre fine alla loro agonia. 

Non è il mio mestiere 
però lo eseguo con zelo 
per l'istinto di sopravvivenza 
e la rabbia per i compagni morti.

Non so se morirò 
e domandarselo è stupido 
accovacciato nella trincea 
lascio che decida il destino.

  N° 5464 - 12 luglio 2025

                                     Il Custode