Ricordo che era sera
benché ancora ci fosse luce
ed io, dalla collina
ti osservavo fumare
ricordo che era sera
e tu ti apprestavi a morire.
Avevi posato il tuo elmetto
sull’erba appena umida
che si agitava danzando
sotto una lieve brezza
avevi posato il tuo elmetto
la tua testa era alla mia mercé.
Chissà a cosa pensavi
con la tua espressione triste
e forse una fugace lacrima
scendeva a rigarti la guancia
chissà a cosa pensavi
mentre io premevo il grilletto.
Sei morto senza capire
da dove giunse la fine
ed hai bagnato col sangue
le margherite e le formiche
sei morto senza capire
spero che tu non abbia sofferto.
benché ancora ci fosse luce
ed io, dalla collina
ti osservavo fumare
ricordo che era sera
e tu ti apprestavi a morire.
sull’erba appena umida
che si agitava danzando
sotto una lieve brezza
avevi posato il tuo elmetto
la tua testa era alla mia mercé.
con la tua espressione triste
e forse una fugace lacrima
scendeva a rigarti la guancia
chissà a cosa pensavi
mentre io premevo il grilletto.
da dove giunse la fine
ed hai bagnato col sangue
le margherite e le formiche
sei morto senza capire
spero che tu non abbia sofferto.
N° 4235 - 6 ottobre 2020
Il Custode
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