Desideravo
e quando io lo pensavo
la luna si ammutoliva
e sulla cresta dei monti
restavano lupi e scoiattoli
nascosti per il terrore.
Lo sguardo feroce
di chi ha sempre perduto
il grido del cuore
scuoteva come tempesta
un nubifragio di ira
che non sapevo placare.
Io ti cercavo
verso i cespugli di bacche
dove sfuggivi i miei artigli
non ti volevi mostrare
ma era un’assurda utopia
che tanto io ti avrei trovata.
Ma quale amore?
Io avevo nelle narici
il profumo della tua paura
si innalzava, il mio pene
per via dell’adrenalina
che mi provocava piacere.
Ed hai fallito
non hai saputo scappare
io ti ho colpita più volte
sulla testa, sopra i tuoi seni
volevo raggiungerti l’anima
e non sapevo dove mai fosse.
Desideravo
qualcuna che mi volesse
ma come chi ha sempre perduto
ho preso per mano l’amore
l’ho trasformato in odio
e adesso godo nell’ammazzare.
e quando io lo pensavo
la luna si ammutoliva
e sulla cresta dei monti
restavano lupi e scoiattoli
nascosti per il terrore.
di chi ha sempre perduto
il grido del cuore
scuoteva come tempesta
un nubifragio di ira
che non sapevo placare.
verso i cespugli di bacche
dove sfuggivi i miei artigli
non ti volevi mostrare
ma era un’assurda utopia
che tanto io ti avrei trovata.
Io avevo nelle narici
il profumo della tua paura
si innalzava, il mio pene
per via dell’adrenalina
che mi provocava piacere.
non hai saputo scappare
io ti ho colpita più volte
sulla testa, sopra i tuoi seni
volevo raggiungerti l’anima
e non sapevo dove mai fosse.
qualcuna che mi volesse
ma come chi ha sempre perduto
ho preso per mano l’amore
l’ho trasformato in odio
e adesso godo nell’ammazzare.
N° 4231 - 2 ottobre 2020
Il Custode
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