Vivo tra le fiamme
dove divento cenere
e dalle ceneri
infine io risorgo.
dove divento cenere
e dalle ceneri
infine io risorgo.
Tengo nella tasca
un ultimo messaggio
che parlava d'amore eterno
e però è mutato in odio.
La gente mi passa accanto
mi annusa e s'allontana
io non dico una parola
per non intavolare discorsi.
Al centro del vento
il mio fuoco si ravviva
diventa un mostro imponente
che spaventa le donne anziane.
Dacché vi sono entrato
non so più come uscirne
eppure non si sta così male
nel freezer ho la vodka ghiacciata.
non so più come uscirne
eppure non si sta così male
nel freezer ho la vodka ghiacciata.
Spero non piova
se si fermasse un acquitrino
le fatina che mi fa l'amore
fuggirebbe per non annegare.
Ho nello sguardo
Il mio primo giorno di morte
pensavo fosse più doloroso
ma a chi mai potrei raccontarlo?
N° 5550 - 28 settembre 2025
Il Custode

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