Translate

domenica 14 settembre 2025

AL VENTO DEL DESERTO

Cavalcavo libero
al vento del deserto 
dove rotolavano i cespugli
e le lucertole fuggivano 
a nascondersi sotto le rocce.

Ed ero orgoglioso
di fare dell'intera natura
sicché quando uccidevo 
lo facevo per sola necessità 
mai per il piacere di farlo.

Lo racconto ogni volta
ai ragazzi della riserva 
e la voce, un tempo tremante
è diventata sempre più calma
la rabbia adesso è disillusione. 

Non si sta poi così male
dove l'invasore ci ha rinchiusi
ma nessuno ha chiesto scusa
per averci rubato l'identità 
dopo averci depredato la terra.
A volte parlo agli antenati 
e fingo che qui sia tutto perfetto 
però mi manca la caccia al bisonte
la danza dell'anziano sciamano
che osservavo con riverenza.

Ma i giorni passano pigri
in questa prigione a cielo aperto
dove l'uomo bianco mi ha recluso
e, come se io fossi un cane
mi lancia un osso per rabbonirmi. 

Cavalcavo libero
al vento del deserto
ma adesso non posso farlo
se non nei confini stabiliti 
dagli assassini giunti oltremare. 

  N° 5534 - 11 settembre 2025

                                            Il Custode 

Nessun commento:

Posta un commento