Furono dapprima i francesi
seguiti poi
dai dirimpettai italiani
ad aprire i cuori e le frontiere
per fare entrare il nemico
che tramava da molti secoli.
seguiti poi
dai dirimpettai italiani
ad aprire i cuori e le frontiere
per fare entrare il nemico
che tramava da molti secoli.
I nuovi arrivati si moltiplicarono
e costruirono i minareti
per sostituire le chiese
le donne non più emancipate
fasciate dentro i loro burka
sembrarono essere fantasmi.
Insegne in idiomi arabi
tappezzarono ogni negozio
ed ebbe inizio l'islamizzazione
nelle scuole e sulla stampa
tra le giovani menti alienate
così si svendette il continente.
Politici bramosi di soldi e potere
misero al bando ogni dissenso
con la censura e la gogna mediatica
tacitarono chi si opponeva
chi combatteva quella invasione
che riteneva la fine della civiltà.
Fu così che nacque la resistenza
di autoctoni sempre più numerosi
scesi per strada con armi e coraggio
per affrontare i mussulmani
annientarli senza alcuna pietà
e cacciarli via dell'Occidente.
di autoctoni sempre più numerosi
scesi per strada con armi e coraggio
per affrontare i mussulmani
annientarli senza alcuna pietà
e cacciarli via dell'Occidente.
Si battagliò fra le macerie
in mezzo ai cadaveri e al sangue
dei gatti e degli uomini
e tra la malta e nel fango
resti di corpi si ammucchiavano
e nutrivano i cani randagi.
Quella guerra durò molti anni
e decimò la popolazione
poiché i tagliagole non s'arrendevano
perché gli insorti resistevano
e s'ammazzavano casa per casa
ognuno deciso alla vittoria.
Infine trionfarono, gli europei
ed i barbari furono scacciati
ma il prezzo pagato fu molto alto
giacché la Storia non insegnò
che nessun individuo dovrebbe mai
prevaricare un altro uomo.
N° 5552 - 30 settembre 2025
Il Custode






















