Translate

giovedì 20 giugno 2024

DALL'ORFANATROFIO

Non conosco altro
del mondo che mi circonda
se non quello che vedo
oltre queste inferriate
che ingabbiano la mia fantasia.
 
Conto i soli e le lune
sicché il tempo che scorre
mi sembra un breve intervallo
tra la luce invasiva
e la magia delle tenebre.
 
Qui abbiamo gli sguardi spenti
di chi non conosce l’amore
nessuna colpa, ma siamo reietti
abbandonati in un canto
per nulla artefici del nostro destino.
 


Le bambole fra le mie braccia
mi dicono parole e sospiri
quelli che io vorrei ascoltare
e conservare nell’anima
nei miei momenti più tristi.
 
Forse arriverà qualcuna
che deciderà di volermi
chissà…magari non è che illusione
eppure è la sola maniera che ho
per non morire della mia solitudine.

   N° 5201 - 10 giugno 2024

                                                  Il Custode

Nessun commento:

Posta un commento