Il mare volle ascoltarla ancora
la sinfonia delle tue parole
seppure sussurro fra le tue labbra
formava note indimenticabili.
Le lucertole da sopra i muri
stavano immobili ad osservarti
le loro code fendevano l’aria
per spargere ovunque il tuo profumo.
E correvano lucciole tristi
a raccontare le ultime grida
che gridava il tuo cuore sospeso
tra la voglia di vita e il desiderio morire.
Chissà cosa pensava la notte
mentre il suono di mille lacrime
sembrava un concerto scheggiato
da una melodia troppo struggente.
Giunsero nuvole sospinte dal vento
forse persino gocce di pioggia
non era vero, poiché era agosto
quel freddo glaciale era nella mia anima.
Però mi manchi davvero tanto
tanto che non so più cosa fare
quando mi sembra d’averti sul petto
ed in realtà ho solo il tuo ricordo.
la sinfonia delle tue parole
seppure sussurro fra le tue labbra
formava note indimenticabili.
stavano immobili ad osservarti
le loro code fendevano l’aria
per spargere ovunque il tuo profumo.
a raccontare le ultime grida
che gridava il tuo cuore sospeso
tra la voglia di vita e il desiderio morire.
mentre il suono di mille lacrime
sembrava un concerto scheggiato
da una melodia troppo struggente.
forse persino gocce di pioggia
non era vero, poiché era agosto
quel freddo glaciale era nella mia anima.
tanto che non so più cosa fare
quando mi sembra d’averti sul petto
ed in realtà ho solo il tuo ricordo.
N° 5200 - 7 giugno 2024
Il Custode
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