Il cielo è terso
sopra i canyon silenti
e vola maestosa l’aquila
a solcare i soffi del vento.
Pare la danza dello sciamano
a cui assistevo da bambino
in pieno deserto egli planava
nel cerchio che aveva tracciato.
Quel movimento struggente
mi attanagliava l’anima
ma sapevo che i Grandi Spiriti
si prendevano cura di noi.
Restavo seduto estasiato
e udivo dalla sua voce roca
recitare parole per la natura
che erano amore, ed erano poesia.
Io lo sentivo ricordare
rimpiangere quando era libero
ed egli apparteneva al fiume
alla foresta fino agli alti monti.
Non esiste più niente
di quella esistenza meravigliosa
solamente la nostalgia
che lacrima dentro i miei occhi.
sopra i canyon silenti
e vola maestosa l’aquila
a solcare i soffi del vento.
a cui assistevo da bambino
in pieno deserto egli planava
nel cerchio che aveva tracciato.
mi attanagliava l’anima
ma sapevo che i Grandi Spiriti
si prendevano cura di noi.
e udivo dalla sua voce roca
recitare parole per la natura
che erano amore, ed erano poesia.
rimpiangere quando era libero
ed egli apparteneva al fiume
alla foresta fino agli alti monti.
di quella esistenza meravigliosa
solamente la nostalgia
che lacrima dentro i miei occhi.
N° 5192 - 26 maggio 2024
Il Custode
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