Siamo stati vicini
una sola spanna dall’altro
un amore comune
e senza nessuna alternativa
per ricordare d’essere vivi.
E sotto il cielo
e sopra la sabbia
i nostri passi incrociavano
frammenti di sogni perduti
per il fascino della solitudine.
Ogni parola detta
era una eco profonda
che viaggiava oltre le pareti
dei nostri cuori
fino alla vetta delle labbra.
E non fu destino
sicché i nostri sguardi
diventarono come fotografie
ed ingiallirono a tal punto
fino ad esserci invisibili.
una sola spanna dall’altro
un amore comune
e senza nessuna alternativa
per ricordare d’essere vivi.
e sopra la sabbia
i nostri passi incrociavano
frammenti di sogni perduti
per il fascino della solitudine.
era una eco profonda
che viaggiava oltre le pareti
dei nostri cuori
fino alla vetta delle labbra.
sicché i nostri sguardi
diventarono come fotografie
ed ingiallirono a tal punto
fino ad esserci invisibili.
N° 4632 - 15 novembre 2021
Il Custode
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