Raccontiamo paure
a chi non sa ascoltare
sicché delusi e nel vento
noi siamo sempre più soli.
All’orizzonte, i pensieri
sono gabbiani migranti
ma non c’è mare, né sabbia
sulla quale fermarsi a svernare.
Nessuno sa il nostro cuore
né il peso della nostra anima
a volte è un’immane tragedia
confessarne le lacrime.
E ci chiudiamo in noi stessi
come ricci pronti a colpire
chiunque tenti di scardinare
lo scrigno della nostra mente.
Noi raccontiamo paure
ma è solo tempo sprecato
poiché forse la sola realtà
è che non amiamo nessuno.
a chi non sa ascoltare
sicché delusi e nel vento
noi siamo sempre più soli.
sono gabbiani migranti
ma non c’è mare, né sabbia
sulla quale fermarsi a svernare.
né il peso della nostra anima
a volte è un’immane tragedia
confessarne le lacrime.
come ricci pronti a colpire
chiunque tenti di scardinare
lo scrigno della nostra mente.
ma è solo tempo sprecato
poiché forse la sola realtà
è che non amiamo nessuno.
N° 4636 - 21 novembre 2021
Il Custode
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