Io voglio vivere
e per farlo devo uccidere
perché è questo il destino
o forse la maledizione
che la natura mi ha inflitto.
Sicché contendo al leone
le prede ambite al mio palato
egli si adira, spesso mi attacca
soprattutto quando per fame
io divoro i suoi cuccioli.
Pur nel torrido della savana
ho sangue freddo e discreto coraggio
‘ché qui i pericoli sono molteplici
i predatori assai numerosi
e finanche molto agguerriti.
La mia voce pare una risata
che infastidisce chi mi circonda
ma a me serve quale difesa
giacché una parte delle belve feroci
sono più crudeli e più robuste di me.
Allora se io viaggio in branco
e perché forse è l’unico modo
per sopravvivere in questo habitat
sicuramente dall’estrema bellezza
ma dove la morte è sempre in agguato.
e per farlo devo uccidere
perché è questo il destino
o forse la maledizione
che la natura mi ha inflitto.
le prede ambite al mio palato
egli si adira, spesso mi attacca
soprattutto quando per fame
io divoro i suoi cuccioli.
ho sangue freddo e discreto coraggio
‘ché qui i pericoli sono molteplici
i predatori assai numerosi
e finanche molto agguerriti.
che infastidisce chi mi circonda
ma a me serve quale difesa
giacché una parte delle belve feroci
sono più crudeli e più robuste di me.
e perché forse è l’unico modo
per sopravvivere in questo habitat
sicuramente dall’estrema bellezza
ma dove la morte è sempre in agguato.
N° 5154 - 10 aprile 2024
Il Custode
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