Sconosciuto ai tuoi occhi
sicché la mia anima sbiadì
e i ricordi
diventarono polvere
in balìa d’un vento violento.
Io seminai molte parole
ma il tempo
per nulla magnanimo
vi sputò pioggia e uragano
affogando ciò che poteva essere.
E lasciai
giacché non importava
e il cuore mio mi perdonò
se non fui capace di perdermi
nel tuo sogno impossibile a viversi.
sicché la mia anima sbiadì
e i ricordi
diventarono polvere
in balìa d’un vento violento.
ma il tempo
per nulla magnanimo
vi sputò pioggia e uragano
affogando ciò che poteva essere.
giacché non importava
e il cuore mio mi perdonò
se non fui capace di perdermi
nel tuo sogno impossibile a viversi.
N° 5158 - 16 aprile 2024
Il Custode
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