Dondoli con molto garbo
che pare la morte del cigno
e sopra le limpide acque
lascia una scia di tristezza.
Giusto una brezza leggera
che ti scompiglia i capelli
il resto del tuo corpo pallido
sembra essere una ninfea.
Diretta alla foce del fiume
distante, dove il mare ha inizio
un rivolo di sangue sfugge
alle tue labbra socchiuse.
E affronti le acque impetuose
adirate per la tua dipartita
nessuno sa chi tu fosti
né perché non sarai mai più.
che pare la morte del cigno
e sopra le limpide acque
lascia una scia di tristezza.
che ti scompiglia i capelli
il resto del tuo corpo pallido
sembra essere una ninfea.
distante, dove il mare ha inizio
un rivolo di sangue sfugge
alle tue labbra socchiuse.
adirate per la tua dipartita
nessuno sa chi tu fosti
né perché non sarai mai più.
N° 5171 - 28 aprile 2024
Il Custode
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