Sento odore di disperazione
provenire dalla zona scura
le pareti trasudano grida
di chi ha perso la propria ragione.
Mi arrampico come un geco
dove sembra che inizi il cielo
se soltanto raggiungessi la cima
forse vedrei un mondo che vive.
Ho paura di non riuscire
a confondermi dentro la notte
sono un’ombra, e come tale
non ho forma di alcuna materia.
Nessuno è mai sopravvissuto
al tentativo di sfiorare il sole
non Icaro, con le sue ali di cera
né il prometheus perso nella galassia.
Da qualche parte, nelle fognature
galleggia la mia ultima vita
i ratti ne hanno fatto un banchetto
i resti cercano la via verso il mare.
Ogni visione di inquietudine
si affaccia dentro il mio sguardo
adesso che faccio parte anche io
di chi ha perso la propria ragione.
provenire dalla zona scura
le pareti trasudano grida
di chi ha perso la propria ragione.
dove sembra che inizi il cielo
se soltanto raggiungessi la cima
forse vedrei un mondo che vive.
a confondermi dentro la notte
sono un’ombra, e come tale
non ho forma di alcuna materia.
al tentativo di sfiorare il sole
non Icaro, con le sue ali di cera
né il prometheus perso nella galassia.
galleggia la mia ultima vita
i ratti ne hanno fatto un banchetto
i resti cercano la via verso il mare.
si affaccia dentro il mio sguardo
adesso che faccio parte anche io
di chi ha perso la propria ragione.
N° 5105 - 11 gennaio 2024
Il Custode
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