Arrivarono urlando
e dentro i camion
ci spinsero con i bastoni
io chiamavo mia madre
che, ahimè, non rispondeva.
Non sapevo ancora contare
né il tempo, nemmeno le lune
quello di cui però ero certo
e che ne erano trascorse poche
dacché vidi la prima luce.
Un viaggio al sole cocente
che picchiava sull’autostrada
e l’agonia pareva interminabile
assurdo era cercava conforto
da chi mi stava portando a morire.
E poi giunse la notte
quando l’autista decise una sosta
ed al buio cominciai a pensare
a sognare che fosse un sogno
e che presto mi sarei svegliato.
Devo avere dormito davvero
‘ché al sorgere della mattina
raggiungemmo la destinazione
e varcammo infine il cancello
che ci condusse verso il mattatoio.
…Arrivarono imprecando
e giù dai camion stracarichi
ci spinsero con i bastoni
un colpo alla testa e poi la morte
per noi innocenti maialini da latte.
e dentro i camion
ci spinsero con i bastoni
io chiamavo mia madre
che, ahimè, non rispondeva.
né il tempo, nemmeno le lune
quello di cui però ero certo
e che ne erano trascorse poche
dacché vidi la prima luce.
che picchiava sull’autostrada
e l’agonia pareva interminabile
assurdo era cercava conforto
da chi mi stava portando a morire.
quando l’autista decise una sosta
ed al buio cominciai a pensare
a sognare che fosse un sogno
e che presto mi sarei svegliato.
‘ché al sorgere della mattina
raggiungemmo la destinazione
e varcammo infine il cancello
che ci condusse verso il mattatoio.
e giù dai camion stracarichi
ci spinsero con i bastoni
un colpo alla testa e poi la morte
per noi innocenti maialini da latte.
N° 5111 - 26 gennaio 2024
Il Custode
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