Sulla cima della collina
le belve sono in agguato
soldati mandati al macello
pronti perciò a dilaniarmi.
Il capitano grida parole
imparate all’accademia
a lui non importa la morte
alla quale ci manda incontro.
Io odio questi stronzi ufficiali
che avranno medaglie ed onori
e tutto sulla nostra pelle
tutto grazie al nostro sangue.
Frattanto, sopra la collina
i nemici ci vomitano addosso
colpi d’artiglieria e granate
noi restiamo sempre più pochi.
La nostra aviazione colpisce
dà sollievo alla nostra scalata
il napalm ha bruciato il nemico
i loro corpi giacciono ovunque.
Rimane solo una piccola ombra
un soldatino continua a sparare
è nel mirino, però come potrei
uccidere qualcuno già morto.
Nel silenzio, come una tigre
aggiro quell’uomo terrorizzato
velocemente gli tolgo l’arma
forse egli ha compreso la fine.
Sicché afferro la mia borraccia
gli offro da bere, gli lavo il viso
ed ho l’onore di stringere la mano
ad un impavido, indomito guerriero.
le belve sono in agguato
soldati mandati al macello
pronti perciò a dilaniarmi.
imparate all’accademia
a lui non importa la morte
alla quale ci manda incontro.
che avranno medaglie ed onori
e tutto sulla nostra pelle
tutto grazie al nostro sangue.
i nemici ci vomitano addosso
colpi d’artiglieria e granate
noi restiamo sempre più pochi.
dà sollievo alla nostra scalata
il napalm ha bruciato il nemico
i loro corpi giacciono ovunque.
un soldatino continua a sparare
è nel mirino, però come potrei
uccidere qualcuno già morto.
aggiro quell’uomo terrorizzato
velocemente gli tolgo l’arma
forse egli ha compreso la fine.
gli offro da bere, gli lavo il viso
ed ho l’onore di stringere la mano
ad un impavido, indomito guerriero.
N° 5048 - 5 ottobre 2023
Il Custode
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