Io non comprendo gli umani
che dentro le mani minuscole
stringono ogni forma di vita
e ne dispongono a piacimento.
Mimetizzata fra pietre e muschio
osservo i loro occhi sfuggenti
occhi di chi nacque malvagio
e col tempo non intese cambiare.
Io che appartenevo al fiume
ho nostalgia delle limpide acque
da quando la corrente maldestra
mi ha spinto fin sopra la riva.
Trascorrono i soli e le lune
lo stesso è per le quattro stagioni
intanto gli animali a due zampe
arrivano e creano confusione e sporcizia.
Vengono con i sottili bastoni
col filo che alla cima reca l’amo
e fanno strage di miseri pesci
spesso per solo divertimento.
Ho solamente la soddisfazione
di sapere che queste creature
moriranno prima di me
intrappolata nell’immortalità.
che dentro le mani minuscole
stringono ogni forma di vita
e ne dispongono a piacimento.
osservo i loro occhi sfuggenti
occhi di chi nacque malvagio
e col tempo non intese cambiare.
ho nostalgia delle limpide acque
da quando la corrente maldestra
mi ha spinto fin sopra la riva.
lo stesso è per le quattro stagioni
intanto gli animali a due zampe
arrivano e creano confusione e sporcizia.
col filo che alla cima reca l’amo
e fanno strage di miseri pesci
spesso per solo divertimento.
di sapere che queste creature
moriranno prima di me
intrappolata nell’immortalità.
N° 5044 - 2 ottobre 2023
Il Custode
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